Campagna “graffitara” di Famiglia Cristiana: attacca murales nelle periferie e denuncia “Dov’è la famiglia?” con MRM Worldwide Italia
Famiglia Cristiana esce dai “canoni” e adotta una tecnica di comunicazione provocatoria, presa “dalla strada”, per denunciare la mancanza di politiche sociali in difesa e a salvaguardia della famiglia: dal 1° aprile una serie di “stickers” con effetto “murales” appare sui muri e sulle palizzate abbandonate di Milano, Roma e Napoli.
I soggetti ritraggono padri, madri e bambini, sotto cui campeggia un messaggio di denuncia: “Dov’è la famiglia?”. Per sollevare il tema cruciale dell’attenzione alla famiglia, risorsa fondamentale del paese, troppo spesso dimenticata e lasciata a se stessa a fronteggiare i problemi economici, sociali, educativi e della gestione quotidiana.
Con la guerrilla stickering (ma gli stickers saranno poi rimossi e le pareti ripulite) Famiglia Cristiana inizia la campagna che accompagnerà il rilancio del giornale che uscirà il 15 aprile con un nuovo logo, una nuova veste grafica e un riposizionamento centrato sulla famiglia.
Commenti
guido
15 aprile 2010 alle 13:53
Scarso impatto e zero ironia. Facilmente ironizzabile.
Come andare alla prima della Scala in Jeans e pensare di essere di tendenza. Anziche portare la Scala nelle periferie.